Siamo a giugno 1917 quando scoppia a Vigevano il caso “Imboscati”. Vigevano fino al 31 maggio 1917 ha dato alla Patria 182 morti e 37 dispersi per un totale di 219 vite ed un numero ancora imprecisato di prigionieri. Il malumore in città è palpabile, si registra anche qualche screzio con gli esonerati. Agli inizi di gennaio era già scoppiato a livello nazionale lo scandalo degli “imboscamenti ed esoneri“, e per qualcuno anche a Vigevano qualche cosa non funzionava correttamente. Parte così tramite l’onorevole Alessandro De Giovanni un’interrogazione al Sottosegretario della Guerra che porterà l’istituzione di una Commissione per la ricerca degli imboscati.