Don Antonio Scevola

 

Don Antonio Scevola

Don Antonio Scevola

Scevola Antonio di Giovanni Battista
Sergente 2ª compagnia di sanità, nato l’11 luglio 1882 a Gambolò, distretto militare di Pavia, morto il 19 dicembre 1915 a Gambolò per malattia.

* * * * *

Scevola Antonio di Giovanni Battista e di Farina Francesca nasce il 24 luglio 1882 nella Parrocchia di Gambolò Diocesi di Vigevano.
Fu ordinato sacerdote il 16 marzo 1907.Cappellano festivo a cascina Marza (Zeme) il 24 marzo 1907, Curato provvisoriamente a Sant’Angelo l’11 settembre 1907 e confermato Cappellano festivo alla cascina Marza il 25 ottobre 1907.
Vice Rettore del Seminario di Vigevano il 25 ottobre 1907 con Messa festiva alla Frazione Sforzesca il 24 novembre 1907.
Fu Economo Spirituale di Sairano il 20 ottobre 1909, e istituito canonicamente Rettore Parroco il 22 aprile 1910.
Nel maggio 1915 viene richiamato sotto le armi come addetto alla sezione di sanità nell’ospedale militare di riserva del Seminario.
Muore a Vigevano nell’ospedale militare Seminario il 19 dicembre 1915.

atto di morte Don Antonio Scevola

atto di morte Don Antonio Scevola

Araldo Lomellino n° 52 del 24 dicembre 1915

Don Antonio Scevola.

Domenica sera morì in Seminario, dopo pochissimi giorni di malattia, santamente rassegnato, munito di tutti i conforti della fede, ricevuti con grande edificazione, il M. R. D. Antonio Scevola, parroco di Sairano e Sergente della Sanità per i nostri Ospedali di Riserva.
La notizia funebre arrivò prima ancora che se ne conoscesse la malattia, e riempi di dolore insieme e di stupore.
Don Antonio Scevola dalla persona aitante, forte, era conosciuto quasi come modello di buona salute. A Vigevano era per la sua carica universalmente noto e stimato e godeva giustamente della fiducia della Direzione di Sanità. Come Parroco di Sairano ha non piccole benemerenze, fra le altre quella di aver dotato quella popolazione di un Asilo infantile.
Immenso fu il rammarico comune. I suoi funerali riuscirono imponenti per l’intervento di tre drappelli di soldati rispettivamente di Artiglieria, Fanteria e Genio, di un grande stuolo di malati degli Ospedali i quali provvidero ad allestire corone di fiori per il loro caro sergente. Presso la bara abbiamo veduto moltissimi sacerdoti, e le Autorità Militari, Civili, Giudiziarie e Sanitarie della Città.
Al buon Sacerdote che mori sul campo del dovere preghiamo pace. Alla sua famiglia mandiamo vive condoglianze.

Tomba Scevola nel cimitero di Gambolò

Tomba Scevola nel cimitero di Gambolò